Regolamento della Commissione Etica
1. Fondamento normativo
La Commissione Etica (di seguito “CE”) è l’organo interno previsto dall’art. 14 dello Statuto di AIFIA con il compito di vigilare sull’osservanza del Codice di Condotta, gestire i reclami presentati da utenti e soci e avviare i procedimenti disciplinari.
2. Funzioni (ai sensi dell’art. 14 dello Statuto)
La Commissione Etica:
- promuove la conoscenza e l’aggiornamento del Codice Deontologico; può proporre modifiche o integrazioni da sottoporre al Consiglio Direttivo e all’Assemblea;
- riceve segnalazioni, reclami o esposti relativi a presunte violazioni del Codice da parte dei soci, sia provenienti da altri soci sia da terzi (es. utenti dei servizi erogati);
- esamina d’ufficio eventuali situazioni di incompatibilità o conflitto d’interessi dei soci segnalate dal Consiglio Direttivo o dal Collegio dei Probiviri;
- avvia l’istruttoria sui procedimenti disciplinari: valuta la fondatezza preliminare, contesta formalmente le violazioni, raccoglie memorie difensive, prove e testimonianze;
- tenta la conciliazione o ammonisce verbalmente il socio per infrazioni minori quando ritenuto sufficiente;
- redige una relazione conclusiva e formula proposta di decisione disciplinare al Collegio dei Probiviri; per infrazioni lievi può irrogare direttamente un richiamo scritto o una censura, informandone i Probiviri;
- monitora nel tempo la condotta professionale dei soci e segnala al Consiglio Direttivo eventuali criticità sistemiche o esigenze formative su tematiche etiche;
- fornisce consulenza ai soci su quesiti di natura deontologica o situazioni eticamente complesse;
- collabora con organi esterni in materia di etica professionale e con lo Sportello consumatori per reclami con profili disciplinari.
3. Composizione
Composizione
- Membri effettivi: 3 componenti.
- Supplente: 1 membro supplente facoltativo che subentra in caso di cessazione anticipata di un effettivo.
- I membri della Commissione Etica non possono contemporaneamente
- ricoprire cariche nel Consiglio Direttivo, né nel Collegio dei Probiviri, al fine di garantire la necessaria autonomia di giudizio.
4. Nomina e durata in carica
- I membri sono nominati dal Consiglio Direttivo con delibera motivata e restano in carica quattro (4) anni, rinnovabili.
- In caso di dimissioni o decadenza, il Consiglio Direttivo provvede alla sostituzione nella prima riunione utile.
5. Presidenza e segreteria
- La CE elegge al suo interno un Presidente che convoca e presiede le riunioni.
- Le funzioni di segreteria sono svolte da un componente designato o da personale di Segreteria‑Tesoreria.
6. Convocazioni e quorum
- Riunioni ordinarie almeno due volte l’anno; straordinarie su richiesta di almeno due membri o del Presidente di AIFIA.
- Quorum costitutivo: presenza della maggioranza dei membri in carica.
- Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei presenti; in caso di parità prevale il voto del Presidente.
7. Procedura di gestione dei reclami
- Invio del reclamo all’indirizzo info*@aifia.it*.
- Protocollo e preliminare verifica di ammissibilità (entro 5 giorni lavorativi).
- Istruttoria: raccolta memorie, eventuale audizione delle parti.
- Delibera sulle proposte di archiviazione o sanzione da trasmettere al Collegio dei Probiviri per la decisione finale.
- Comunicazione motivata all’interessato entro 30 giorni dalla ricezione del reclamo.
8. Conflitto di interessi
Un componente che versi in situazione di conflitto (es. coinvolto nel reclamo) deve astenersi dall’istruttoria e dalla votazione; è sostituito dal supplente, se nominato.
9. Verbali e trasparenza
Ogni riunione è verbalizzata e i verbali sono conservati nel Libro Verbali della CE.
10. Rapporti con gli altri organi
- Il Collegio dei Probiviri adotta l’eventuale sanzione su proposta motivata della CE.
- Il Consiglio Direttivo riceve le relazioni periodiche e assicura le risorse per il funzionamento della CE.
11. Modifiche al regolamento
Qualsiasi modifica deve essere approvata dal Consiglio Direttivo con maggioranza qualificata dei 2/3 dei presenti e ratificata dalla successiva Assemblea dei Soci.
Per ogni questione non disciplinata dal presente regolamento si applicano lo Statuto di AIFIA e la normativa vigente (Legge 4/2013).